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Stefania
Buongiorno, lo scorso sabato ho incontrato amici di vecchia data,sono rimasti sbalorditi dalla mia forma fisica
e qualcuno non mi aveva riconosciuta!!! Mi dispiace non averla incontrata anni fa… Avrei sicuramente portato mia madre da lei che aveva diabete tipo 2 e veniva imbottita di insulina per non parlare della dieta 🙂 ,
Vabbè, comunque grazie di tutto e continui così, due amici hanno voluto il suo numero e fissato già appuntamento ,
mi raccomando sia dolce come solo lei sa fare… BACIONI 🙂
Guerino
Buongiorno, sono tornato dall’Australia 3 giorni fa e ho seguito l’evoluzione creata dal dott. Lemme. Dibattiti televisivi serali dove gli intervistatori o gli usurpatori sono usciti con le ossa rotte. Vedo anche che tutta le varie associazioni di categoria hanno preso posizione per difendere il sistema. A questo punto il Dottore ha ampiamente vinto su tutti i fronti. Quando il sistema si sente colpito a fondo reagisce con il potere che ha a disposizione cercando di far sparire “la minaccia”. Non sarebbe meglio riconoscere le capacità altrui, sedersi attorno ad un tavolo e cominciare a discutere questo su sistema rivoluzionario invece di cercare di eliminarlo con denunce? Intanto la forza del Doc è tale da non arrendersi. E ovvio che, noi cadetti abbiamo appurato sulla nostra pelle i benefici di questa evoluzione, dobbiamo scendere in campo ha tutelare la nostra salute. Dobbiamo essere pronti a fare tutto questo nel momento in cui ci viene chiesto. No dobbiamo porci problemi a partecipare quando è necessario ad eventuali manifestazioni o incontri dove serve il nostro contributo.
Mi ripeto dobbiamo salvaguardare la nostra salute.
Paolo
Le riviste, i giornali, la radio e le TV sono pieni di “consigli come alimentarsi” Ma come mai in questi casi si lasciano le cose come stanno mentre Il Dr. Lemme viene attacato? Le merendine per colazione piene di zuccheri vengono pubblicizate e tollerate. Mentre un piatto di Pasta per colazione sembra pregare l`anticristo. Chi attacca il Dr. Lemme e vuol fargli del male in realtà lo fa e se stesso, i suoi cari e la prossima generazione. Eliminare il Dr. Lemme equivale ad eliminare gli Spagetti o altri cibi sani per colazione e favorire biscotti, biscottini e dolci per colazione. É piu` che chiaro che dietro cio cé soltanto l`aspetto economico. Tocca il portafogli di qualcuno e vedi come si ribella. Tocca il portafogli dell`industra farmaceutica e degli psichiatri e vedi cosa succede. Piu lampante di cosi`? Per citare Super Lemme: SVEGLIATEVI!!! In realtà e che dietro la Pschichiatria e l`industria Farmaceuticha ce un piano diabolico per mantenere il mondo malato. Le dimensioni sono troppo grandi da poter accetare e credere. Noi non riusciamo a credere a tanta cattiveria. Ma basta togliersi gli occhiali rosa e guardarsi intorno. Un bambino che muore si riesce a realizzare, il dolore che si sperimenta e la prova di aver realizzato l`accaduto. Quando poi ne sono a centinaia, stranamente ce ne accorgiamo di meno e questo succede perche il dolore che proverenmmo sarebbe insopportabile. E come non volerci credere a non volere accettare l`accaduto. E allo stesso modo si riesce ad accettare che qualcuno si é ammalato e sta per lasciarci a causa della cattiva alimentazione che gli e stata data. Mentre non riusciamo ad accetre la realta che ci sono stramiloni nelle stesse condizioni e tanto meno che qualcuno lo sta facendo a scopo di lucro. Se non ci riesci é perche sei troppo buono e da buono non puoi immaginare che qualcunaltro sia capace di fare cio che tu non faresti mai. Avvelenare piano piano!
Alberto
Caro Gianpiero da Seregno concordo con lei sulla questione della attività fisica, se rileggesse il mio post vedrebbe che diciamo le stesse cose, ovvero che a parte nella fase “di attacco” (per ragioni biochimiche e ormonali evidenti) l’attività fisica è una ottima cosa.
Invece mi permetto di farle notare che definire come dice lei “screening preliminare” gli esami del sangue lasciati al buon senso del paziente mi sembra a dir poco raccapricciante.
In primis perché il paziente non è tenuto a conoscere e sapere i valori del sangue che deve ricercare e valutare, ed inoltre perché questi ultimi vanno interpretati in modo corretto, se no è inutile.
Come ho scritto nel precedente post per poter svolgere un inquadramento del paziente è necessario praticare una anamnesi (un colloquio preliminare atto a conoscere la storia del paziente, ad indagare possibili sintomi o segnali di patologie) una ipotetica diagnosi, un esame obbiettivo (nel quale si valuta lo stato di salute del paziente, la semeiotica e le caratteristiche fisiche del paziente) e se necessario esami ematochimici sopratutto in pazienti complessi.
Tutte queste procedure (ad eccezione degli esami ematochimici) sono svolte dal tempo di Ippocrate e Galeno, ove la semeiotica era ancora più preponderante di oggi proprio perché erano assenti gli esami strumentali, pensi che addirittura per valutare la presenza di un ipotetico diabete il Medico assaggiava le urine del paziente per verificarne la dolcezza.
In quanto alla questione da lei posta sulla “evoluzione” mi sembra un discorso estremamente sterile perché ciò che afferma è una semplice opinione contestabile non solo nel merito ma anche alla radice, sia dal punto di vista scientifico che evoluzionistico. (tanto per cominciare dovrebbe capire cosa significa evoluzione, che già le porterebbe via qualche anno)
Tenendo ben presente che parlare di evoluzione in questi termini è ridicolo in quanto è un argomento ancora aperto, ricco di punti di ombra (epigenetica etc..) e molteplici teorie.
L’evoluzione, lo sviluppo alimentare, la filologia antropologica e sociale sono materie vastissime, ricche di sfaccettature dettate anche dalle diverse aree geografiche, popolazioni e dalle diverse fonti, tenga presente che in università mi sono occupato molteplici volte di seguire studi scientifici e tesi di studenti dedicate proprio a questi temi e ridurle in due righe come ha fatto lei mi sembra veramente riduttivo, depauperante e devastante.
L’obiezione poi che non vi fosse ipercolesterolemia e diabete ai tempi della preistoria è fantastica, giuro, sembra di ascoltare un bimbo privo della logica elementare, cioè mi scusi LEI STESSO mi ha appena detto che NON vi erano esami del sangue: sicché come fa a sapere se v’era ipercolesterolemia e diabete o no????! E’ MAGO!?!?
Calcolando poi che l’aspettativa di vita media era circa il 40% in meno di oggi mi può spiegare su quali basi lei può conoscere le condizione cliniche, ematochimiche o metaboliche degli uomini preistorici e le loro ragioni di morte, se non quelle traumatiche portateci in evidenza dai reperti archeologici???
….La prego ci illumini…
Purtroppo il Sapere di NON Sapere è una ricchezza troppo rara per essere posseduta dai più.
La “verità” (con la V MINUSCOLA) è più comoda, fà più chiasso, acceca ed è sicuramente più semplice!!!
Detto ciò ritorno a dire che concordo pienamente con l’analisi biochimica, metabolica ed endocrina applicata alla alimentazione della “filosofia alimentare” dal Dottor Lemme e mi dispiace che molti colleghi non vogliano entrare nel merito ma preferiscano nascondersi dietro un dito attaccandolo personalmente invece di confrontarsi costruttivamente.
Cordiali saluti,
Dott. Alberto
Umberto
Salve a tutti, come promesso nella precedente email vi comunico quanto segue :Ho concluso la prima fase e ho fatto le analisi di controllo, tutto okay, anzi mai avuto analisi così perfette. Ho perso 10 kg. ed ho iniziato la fase due di mantenimento. Complimenti per i menù settimanali buonissimi grazie doc.
Dopo l’ iniziali dubbi e preconcetti dei miei familiari ora si sono ricreduto e sono entusiasti, infatti con le dovute differenze apprezzano tantissimo le ricette del programma e mi chiedono cosa mangiamo oggi?.
Forza doc. Noi siamo tutti con te e diventiamo sempre di più.
Un saluto.
Per Letizia: si affidi con fiducia al doc. cioè per raggiungere gli obiettivi segua alla lettera le istruzioni.